Emergenza maltempo in Emilia Romagna: codice rosso diramato per criticità idraulica, la situazione è allarmante.
L’Emilia Romagna è nuovamente in allerta per il maltempo, a seguito delle condizioni meteorologiche avverse che si stanno intensificando nella regione. L’allerta maltempo è stata dichiarata da Arpae e dalla Protezione Civile, che hanno diramato un codice rosso per criticità idraulica. L’avviso, valido dalle 12 del 3 ottobre fino a mezzanotte del 4 ottobre, interessa principalmente le province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
Allerta maltempo in Emilia Romagna: la situazione meteo
Le previsioni meteo indicano una intensificazione delle piogge nel pomeriggio, con particolare attenzione per le aree appenniniche centro-orientali e la pianura romagnola. Le condizioni sono tali da creare il rischio di frane e innalzamenti dei fiumi, specialmente nel settore centro-orientale. Si stima che i livelli idrometrici possano superare le soglie 2, indicanti una criticità moderata.
In seguito all’alluvione del 19 settembre, che ha già causato danni significativi alla regione, la vulnerabilità del territorio è un aspetto molto preoccupante. Proprio per questo motivo, le autorità locali stanno monitorando la situazione e hanno avviato piani di emergenza per garantire la sicurezza della popolazione. Il transito delle piene è previsto nelle prime ore della notte, aumentando, in questo modo, il rischio per le infrastrutture già compromesse.
Scuole chiuse? Interviene il sindaco di Faenza
Anche il Comune di Faenza sta adottando provvedimenti, ecco cosa ha scritto il sindaco Massimo Isola in merito alla possibilità di chiudere o meno le scuole, così come riporta l’ANSA: “Dopo un approfondito confronto con i colleghi sindaci della Provincia di Ravenna, ho disposto che le scuole di Faenza rimangano regolarmente aperte, così come i centri diurni, le palestre comunali, il cimitero e gli istituti culturali. Rimane comunque importante, soprattutto per la serata di oggi, ridurre gli spostamenti e non recarsi per nessuna ragione in prossimità di fiumi o sopra agli argini degli stessi. Il territorio è vulnerabile e, per questo, occorre prestare attenzione”.
“Il codice colore rosso nella nostra zona è dovuto alle vulnerabilità territoriali connesse al precedente evento alluvionale”, spiega Isola e aggiunge: “Dopo quanto accaduto due settimane fa, il territorio è fragile, indebolito. Gli esperti sottolineano che l’allerta rossa è dovuta principalmente a questo”.